io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere

venerdì 27 settembre 2013

combattiamo per le battaglie giuste

Forse siamo diventati tutti un po' troppo permalosi, troppo attenti a dire sempre la cosa giusta, tanto che a volte sembra di vivere in una società di cloni.
Che ha detto il signor Barilla di così sconvolgente?
In due parole che rispetta le scelte individuali di ognuno, ma che lui con la sua pubblicità si rivolge ad un altro tipo di pubblico.
Capisco che ciò può suscitare polemiche, che va contro a tutte quelle battaglie contro l'omofobia, che la comunità omosessuale si sia sentita ferita, ma forse si riconoscevano meglio in quella favoletta in cui veniva rappresentata la famiglia con marito e figli seduti a tavola mentre la mogliettina sgobbava ai fornelli?
Non penso, perchè anche noi eterosessuali, mogli e mariti guardavamo quel ritratto come qualcosa di estremamente incoerente con la realtà.
Non esiste una famiglia "tradizionale", non esistono le creme miracolose anti cellulite spalmate su corpi di modelle anoressiche, non esistono perchè sono tutte trappole per adescare  i consumatori .
Guido barilla ha scelto di adescare un target di consumatori, è andato controcorrente provocando e c'è riuscito.

8 commenti:

  1. Mah a me da' piu' fastidio il fatto che le aziende concorrenti abbiano subito cavalcato l'onda, facendo delle immediate campagne per specificare che loro invece sono diversi. Nella comunicazione di oggi devi stare attento, gia' travisano quello che dici, se poi ti esponi con frasi del genere il risultato è prevedibilissimo. E' comunque diritto del Barilla scegliere il proprio target, ma dire che mette la donna casalinga italiana al centro della famiglia appare un po' obsoleto , a mio parere, come concetto. Per il resto concordo sul fatto che sia la solita polemica ingigantita ad arte, di cui i nostri media ormai vanno fieri. Mia opinione personale , ovviamente anche la reazione del consumatore non destinatario è altrettanto legittima...

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    1. Bhe si alla Buitoni c'è posto per tutti ;)

      Il ruolo della donna rappresentato nella pubblicità di Barilla, non è solo obsoleto, ma anche offensivo, dovremmo ribellarci tutte :)

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    2. leggere un commento serioso di Geggè non è cosa da tutti i giorni. Questo Barilla (io sta notizia l'ho appresa solo qui da Lillina) è un grande comunicatore ;D

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  2. Grazie per il tuo " commento", vedi sono così di "sinistra" che anche tu qui trovi un posto.

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  3. Sai noi due "beate fave" non è che siam tanto diversi da loro...tu per esempio mi pare hai "modificato" una tua decisione di cui mi parevi fermamente convinto.
    Quale?
    Quella di non commentare più il mio blog perchè frequantato da persone che non sono in linea col tuo pensiero, non ricordo bene le tue esatte parole.
    Guarda che le cose non sono cambiate, puoi commentare, io mi dissocio da quanto dici, contro gli immigrati, gli omosesuali, i comunisti, i cattolici, e ovviamente i meridionali. :)

    Ben tornato.

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  4. Puoi restare a commentare non ti ho invitato a non farlo era solo per dimostrarti che le cose cambiano agganciandomi alla trasformazione dei comunismo all'italiana.

    Non modero perchè dovrei censurare, non censuro te ne altri, altrimenti avrei dovuto censurare anche il tuo commento visto che chiami mentecatti altri miei commentatori.

    Non sto qui a discutere punto per punto ciò che scrivi, devi le cose da un punto di vista troppo deviato secondo me.

    Una nota, sono meridionale ma piango poco quasi nulla per la verità, fotto nella media di un lombardo e non me ne vanto, le cose stanno così in questo momento se cambiano chissenefrega, magari mi metto a piangere sperando di scopare di più?

    Ah e non ho appesi nè lenin nè il papa.

    ( mi piacerebbe che quel Lorenzo di lingua inglese ogni tanto si facesse vedere anche qui in Italia, e che il Lorenzo italiano si facesse vedere all'estero, sarebbe interessante)

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  5. Io che mentecatto non sono, né beata fava, né comunista mi permetto di sopravvivere nel tuo blog, come tutti quelli che vengono nel mio. Non so quello che sia l'argomento del discutere ma oramai è chiaro che la pubblicità -se onesta- trasmette messaggi non occulti ma palesi per fini commerciali e non artistici, quindi lasciamola fare a chi la sa fare e a chi ci guadagna soldoni, perché io ne ho conosciuti di geni freativi di pubblicità che lavorano due mesi all'anno e dieci si grattano o si fanno grattare.
    Ad maiora Lillina.

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  6. Lorenzo, su questo la penso come te è solo un business fondato sull'egoismo dei "commissionari di figli".
    Chi vuol fare il genitore può benissimo adottare un bambino. Ma anche qua purtroppo ci girano intorno tanti " interessi"

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Ho messo la moderazione non per censurarvi, ma solo perchè voglio essere la prima a leggere i vostri commenti una sorta di ius primae noctis.
L'ho messa anche perchè siccome non controllo quasi mai le mail, se qualcuno vuole mandarmi un messaggio privato ha la certezza che lo legga, nell'altro caso a volte passa pure un mese prima di...
Ciao a tutti, se non vi piace sappiate che a me non importa un fico secco.