io vivo in un mondo pieno di gente che finge di essere quella che non è, ma quando parlo con te sono come voglio essere

giovedì 4 ottobre 2012

Rinunce, giochi e sollazzi

Che palle!
Si può iniziare un post con questa frase? Tanto oramai l'ho fatto, quindi se in giro ci sono lettori con la puzza sotto il naso e questo incipit non è di suo gradimento ha due scelte, non proseguire con la lettura o continuare      ignorandolo.
Ci credereste che un batuffolino di un anno e mezzo mi sta tenendo lontana dalla spiaggia da giorni?
Oggi poi ha dormito tutto il pomeriggio lasciandomi sola soletta, almeno quando è sveglia giochiamo!
Ieri pomeriggio a parte i soliti giochini stupidi (per gli adulti come me perchè per lei sono super interessanti) ho commesso un errore, le ho mostrato un video di lei piccola.
Bimba - continuava a ripetere, ed io da scema
No bimba, Amalia
Era normale non si riconoscesse, però ha riconosciuto la mamma, a poco a poco il suo faccino si è fatto serio, mentre guardavo il video non mi sono resa conto che stava per piangere, e di colpo la detonazione! È scoppiata in un pianto inconsolabile, continuando a indicare il mio telefonino dicendo:
- Noooooo mammmmaaaaaaa
Forse ha pensato che la mamma fosse andata via con un altra bimba e cosa strana che fosse proprio in quel telefono.
Che palle a volte sembra che il mio cervello si rifiuti di pensare, per fortuna con un giro in groppa al mio cavallo (si legga a cavalcioni su una gamba) pticoppe piticoppe, e la relativa trasformazione magica  da cavallo ad aereo vummmmmm il pianto è cessato per far posto alle risate.
Che palle ancora, perchè ho cercato di pensare all'EDS sulla paura, ma nessunissima idea. Quindi ho chiuso e non ci ho più pensato, se lo scriverò sarà perchè qualche idea mi è venuta a trovare, se aspetta che vado io mi sa che stavolta do buca a LCD.
Forse stasera in un posto lontano da qui succederà qualcosa, un figlio che parla ad un padre di amore, quell'amore che già sul nascere porta mille pensieri e difficoltà, forse sarà duraturo  forse no, ma non importa merita di essere vissuto.
Lo so ogni tanto metto disseminate nei post brandelli di vite a voi sconosciute, apparentemente del tutto decontestualizzate, per me invece c'è un filo logico che mi porta a loro.
È strano a volte quel filo è invisibile anche a me, ma se provo ad allontanarmi troppo ecco che lo sento mettersi in trazione costringendomi dolcemente a seguirlo.
Sinceramente non so se questo filo mi tenga prigioniera  oppure è lui che mi sta conducendo verso a una nuova forma di consapevolezza, come dico spesso e chi mi segue lo sa, non ho fretta di scoprirlo, ne mi pesa il tempo che sarà necessario per farlo.
Bene domani speriamo che ci sia il bel sole di oggi che vado a farmi un bagno, e voi cercate di non prender freddo ;)

1 commento:

  1. Certi fili sono come il mare, in perenne movimento ma sempre nei pressi della battigia. Immergiti, quantomeno certe tensioni si dovrebbero sciogliere. Ciao

    RispondiElimina

Ho messo la moderazione non per censurarvi, ma solo perchè voglio essere la prima a leggere i vostri commenti una sorta di ius primae noctis.
L'ho messa anche perchè siccome non controllo quasi mai le mail, se qualcuno vuole mandarmi un messaggio privato ha la certezza che lo legga, nell'altro caso a volte passa pure un mese prima di...
Ciao a tutti, se non vi piace sappiate che a me non importa un fico secco.